Il Lago di Santa Croce è il più grande della provincia di Belluno e il secondo in Veneto. Lago naturale formatosi da una frana che ha chiuso la Val Lapisina bloccando la discesa del fiume Piave verso Vittorio Veneto, è situato nella zona dell’Alpago al confine con la provincia di Treviso.
Tra le sponde del lago c’è un sito naturalistico molto importante: l’Oasi di Sbarai, una vasta zona umida di oltre 30m che ospita molte specie di uccelli e si può raggiungere attraverso un sentiero pianeggiante per poterle poi ammirare. Lungo il lato meridionale del lago si trova il Centro sperimentale ittiogenico di Farra d’Alpago, realizzato per cercare di riqualificare l’area e incentivare la produzione ittica del bacino. Il centro ha inoltre finalità didattiche ed educative rivolte alle scuole per sensibilizzare i ragazzi sulle varie attività legate al lago e al suo habitat.
Grazie al clima particolarmente ventoso, al Lago di Santa Croce è possibile svolgere sport come windsurf, kitesurf e vela. Per chi invece ama camminare o andare in mountain bike, ci sono diversi itinerari da percorrere, come per esempio quello sulla sponda settentrionale che porta all’Oasi e l’anello da 8km sulla sponda orientale da fare in bicicletta. Il Lago ospita ogni anno gare importanti come regate, campionati di windsurf e triathlon. In estate è un luogo adatto al relax con spiagge attrezzate e la balneazione consentita. Ci sono inoltre campi di beach volley e da calcio e un parco giochi per i più piccoli.
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